Sentivo parlare di un tipo di pasta chiamata Spaetzli e solo grazie ad internet sono riuscita finalmente a capire e a farla, ma si può realizzare solo ed esclusivamente con questo attrezzino:
bisogna mettere "l'impasto" nella ciotolina bianca, poggiare tutto l'attrezzo sulla pentola contenete acqua bollente e salata, reggere con una mano il manico e con l'altra muovere destra-sinistra la "ciotolina" contenente il composto e sotto scenderanno delle "gocciolone" che formeranno i così tanto amati e buonissimi Spaetzl che verranno conditi con pesto o altre cremine varie, ottimi.
Si, sono gustosissimi; sono i "gnocchetti tirolesi" e ci sono vari tipi di impasto per farli. . . . sempre ottimi! Un abbraccio cara, e grazie del post!!!!!
RispondiEliminaNon li conosco, ma devono essere buoni...interessante l'attrezzino..ciao ciao
RispondiEliminaNon li conoscevo...grazie!!!
RispondiEliminaCla, ma che sono gli spaetzli, voglio vedere le foto e poi la ricetta?????
RispondiEliminaComunque carino l'attrezzino, ma la vuoi smettere di caccavellare?? :p
Bacioni =
sono buonissimi,ma io non riesco a trovare l'attrezzino...
RispondiEliminaciao ciao
Anche io non lo conoscevo fino a poco tempo fa infatti ne ignoravo l'esistenza, l'ho trovato in un negozio di casalinghi e subito dopo ho visto in tv a cosa serviva poi... su internet ho capito il funzionamento così ho deciso di prenderlo e ne è valsa davvero la pena.
RispondiEliminaIl prima possibile inserirò la ricetta che utilizzo.
Grazie a tutte
Ciao Claudia, non conosco nè gli gnocchi nè l'attrezzo, sei per me una fonte inesauribile d'informazioni su aggeggi strani e lieviti che forse un giorno avrò il coraggio di provare.
RispondiEliminaUn grosso abbraccio
Grazie Gina, sei molto gentile; comunque questo aggeggio è davvero semplice da utilizzare.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio
Ho visto usare questo attrezzo alla "Prova del cuoco" ma non ho mai assaggiato gli spaetzli.Sono curiosa di conoscere la ricetta.
RispondiEliminaCiao e complimenti per il tuo blog e grazie della visita.