giovedì 2 dicembre 2010

Pane Pugliese delle Simili


Questa ricetta l'ho presa dal bellissimo libro delle Sorelle Simili "Pane e roba simile" che io definisco Stupendo.




 Pane Pugliese



Biga
- 100g farina 00
- 75g di acqua
- 1g di lievito di birra


Si impasta il tutto in una ciotola, io l'ho fatto a mano, si copre e si fa lievitare per 18-24 ore.
Ho utilizzato un contenitore a chiusura ermetica.

Impasto
- 500g farina
- 350g acqua
- 10g sale
- 5g lievito di birra

Ho messo in una ciotola metà acqua, il lievito di birra, la biga e un po di farina, ho iniziato a "battere", praticamente bisogna mettere la mano e il polso morbido e sbattere l'impasto, unire il sale e man mano l'acqua e la farina. Battere finchè l'impasto diventa elastico; rovesciarlo sul piano infarinato di Farina di semola di grano duro (ho usato la rimacinata) e, utilizzando una sola mano o con una spatola,  prendere la punta dell'impasto e metterlo all'interno, e continuare a lungo, finchè l'impasto sembra che "cammini".
Ungere una ciotola con olio di oliva e metterci la palla così ottenuta, coprire e far lievitare 3h.

Trascorse le 3h mettere della farina sul piano e capovolgerci l'impasto lievitato, fare la stessa operazione di prima e cioè prendere una parte dell'impasto e metterlo al centro e continuare finchè non si sia finito il giro, dopodichè iniziare ad arrotolare l'impasto aiutandosi con le dita; dopodichè arrotolare bene l'impasto e farlo lievitare 1h.

Infornare sulla pietra refrattaria a 200° per circa 1h.

Se non si possiede la pietra refrattaria basterà inserire una teglia cosparsa di farina di semola nel forno, accenderlo e quando arriva a temperatura mettere il pane sulla teglia bollente. 


sembra difficile ma è molto più semplice del pane che preparo quotidianamente questo non ha bisogno di impastamenti particolari ma solo di alcune tecniche che le Simili hanno spiegato a lungo ma solo grazie ai video che ho rivisto molte volte ho compreso meglio.


Verso le 10, 10e30 di mattina ho messo gli ingredienti della biga in un contenitore con tappo (quelli per il microonde), ho girato con una forchetta e poi chiuso ermeticamente ; alle 18 era:

 

alle 18 era:  

mentre la sera era:

ho impastato in un contenitore, utilizzando una sola mano; inizialmente prendevo l'impasto in mano e stringevo facendolo uscire fra le dita:

Poi, utilizzando sempre una mano ho iniziato a "schiaffeggiarla":

mentre con l'altra mano facevo le foto o ci tenevo la ciotola.

Una volta che l'impasto si stacca dalla mano senza problemi, mettere l'impasto sul tavolo ben infarinato di semola rimacinata:
a questo punto mi sono lavata la mano e poi, sempre utilizzando una mano, prendere un lembo della pasta, la parte che è infarinata, e portarla al centro dell'impasto,  proseguire come se si volesse chiudere la parte appiccicosa all'interno. Continuare finchè, ad un certo punto l'impasto diventa liscio e si muove.
Spennellare con olio di oliva una ciotola e metterci l'impasto:
 far lievitare

Poi mettere altra farina rimacinata sul tavolo, capovolgerci l'impasto lievitato:

riprendere sempre con una mano i lati dell'impasto e portarli al centro



fare il giro completo 
e poi arrotolare l'impasto come se fosse uno strudel e cioè pigiando con il pollice l'impasto all'interno man mano che si arrotola
A questo punto ho preso l'impasto in mano, e con un movimento di dita ho mandato l'impasto al centro formando un panetto bello tondo. Ho messo della farina rimacinata in una teglia ovale alta usa e getta di alluminio: 

prima della lievitazione:
dopo la lievitazione:

la fetta:

L'ho fatto sostituendo i 5gr di lievito di birra con 50gr di LM (appena ritrovo la foto la inserisco) e ho notato che utilizzando il LM il pane viene bianco e per di più il sapore è davvero buono, la crosta più croccante e la mollica più soda.




Se siete celiaci non c'è problema, nel bellisismo blog di Olga e Manu troverete il Pane Pugliese fatto da Olga\Felix che è davvero molto bello, direi perfetto.



7 commenti:

  1. Sicuramente lungo e laborioso.....ma sono certa che quando hai visto e soprattutto assaggiato il risultato ne è valsa la pena.....baci stefy

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  2. anche se ha il suo tempo di preparazione ma alla fine ne vale sicuramente la la pena...hai fatto una pagnotta davvero morbidissima e buonissima...
    baci da lia

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  3. Che bel post dettagliato!...e chissà che bontà questo pane!!! ^_^ bravissima!

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  4. Claudia se ve sensacional y muy ricoooo. besitos....

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  5. A vedere e leggere il procedimento sembra laborioso ma, una volta presa la mano, sembreranno dei passaggi normali ed il risultato finale è sorprendente.

    Grazie a voi e buon inizio settimana

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  6. Ciao Claudia, sono molto contenta di averti conosciuta e subito mi sono piombata nel tuo forno interessata a tutto ciò che é pane ed ho visto che ho tanto da leggere. Ho visto anche che ti sei cimentata nel pane carasau con gran soddisfazione della bolla (che a me ultimamente non é uscita perché avevo messo pochissimissimo lievito madre). Abbiamo almeno una cosa in comune e cioé mi piace da morire il fiore di cactus, ed anche qualche lato del tuo carattere. Ho il piacere di seguirti quindi a prestissimo grazie ciao Azzurra

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  7. Benveuta Azzurra nel mio blog, mi fa molto piacere che ti piacciano i miei interessi ma soprattutto perché li abbiamo in comune.

    Grazie per la tua visita e a presto

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Grazie per il vostro commento e per aver visitato il mio blog