Oroscopianta di Dicembre

Carpino dal 2 al 11 Dicembre

Sono abilissimi mercanti, viaggiatori e maestri nell'intrattenimento di amici e conoscenti.
Amano le feste, elargiscono in regali, inviti, ma all'apparenza risultano un po' superficiali e poco introspettivi. Nascono in sordina e soltanto con l'aiuto del tempo crescerà in loro una necessità estetica di eleganza che servirà in parte a disciplinare gli appetiti mondani. Il resto della loro ricerca sarà occupato da ambizioni lavorative. Inoltre maturando arrivano ad abbandonare la ricerca dell'estetismo e ritrovare un po' di equilibrio nel loro rapporto conflittuale con la vita di tutti i giorni.
La serietà è fondamentale, la fiducia in loro sarà sempre ben riposta e, purché abbandonino il loro atteggiarsi, resteranno a tutti più simpatici.

Fico dal 12 al 21 Dicembre

Hanno bisogno di protezione perché tendenzialmente deboli.
Cresciuti in famiglia (di cui apprezzano sommamente le gioie) danno il massimo di loro stessi. E' la loro insicurezza di fondo a farli apparire prepotenti ed autoritari, intolleranti alle critiche e, a loro volta, biechi giudici dalle sentenze prevedibili e convenzionali.
Accanto alle persone giuste, che possono riuscire a creargli una base di sicurezza in se stessi, riescono ad esprimere il loro animo socievole e generoso.
La dote migliore rimane comunque il profondo legame agli affetti consolidati ed alla famiglia.

Faggio 22 Dicembre

I nati nel giorno del solstizio d'inverso non temono nessuno per longevità e prosperità.
Sono portati alla eloquenza aiutata anche da indiscusse doti di memoria. Inoltre sono conversatori affabili, sempre avvincenti e interessanti, per queste qualità il loro lavoro ideale è attinente all'arte oratoria. Ma risultano anche concreti: sfruttano la loro intelligenza per scopi economici e pratici, dedicandosi assai raramente a ricerche astruse o idealistiche e non indugiano in feste oziose e attività conviviali. Per questo da taluni vengono stimati insensibili ed egoisti.

Melo dal 23 Dicembre all' 1 Gennaio

Riescono a garantire a chi gli è vicino, un sereno senso di pace e di riposo, del quale spesso se ne avvantaggiano.
Hanno un animo delicato e affascinante, turbato soprattutto dai giudizi impietosi che danno di loro gli altri.
La ricerca del benessere, vivendo intensamente, è una loro prerogativa, come lo è il desiderio della conoscenza. Il loro pregio migliore comunque è la generosità spontanea e non finalizzata. L'esser superficiali, come la malinconia e la svogliatezza sono però il rovescio della medaglia.